I primi dodici mesi del 2020 non hanno fatto altro che confermare le importanti dinamiche di sviluppo delle vendite online che nel secondo semestre hanno registrato l’unico incremento positivo dei consumi, prossimo al 42% confermato dalle previsioni per il primo semestre 2021 con una crescita del 40%. Il valore delle vendite supera i 700 milioni di euro, portando il Retail digitale al quarto posto tra i canali di distribuzione con un peso del 7,4 % sul totale mercato 2020. La crescita dei volumi nei mesi del lockdown non si esaurirà con la ripresa dei consumi, sicuramente gli operatori che si orientano all’on-line dovranno investire sul patrimonio generato dal neo traffico. Si assiste ad una riconfigurazione dell’industria in cui l’ambito digitale ridisegna l’esperienza per i consumatori che hanno cambiato il loro comporta- mento d’acquisto.
Andranno quindi poste in essere azioni di fidelizzazione e promozione qualificata per non perdere le nuove fasce di consumatori. Tra i fenomeni più importanti, in ambito digitale, che stanno avvenendo in campo cosmetico, grazie alle nuove modalità di acquisto generate durante il lockdown, si registrano i nuovi meccanismi di servizio: ad esempio la possibilità di provare il prodotto grazie alla fotocamera del proprio smartphone o il click and collect direttamente a casa.
I negozi fisici, soprattutto nell’ultimo anno, hanno cambiato pelle, grazie all’utilizzo di piattaforme di instant messaging e dei social per dialogare con i propri clienti e offrire nuovi servizi come la prenotazione e il ritiro in negozio, oppure l’apertura di proprie vetrine virtuali sulle piattaforme di delivery, o l’avvio di iniziative di e-commerce tramite propri e-shop o vetrine su intermediari digitali.
FONTE: COSMETICA ITALIA
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