Se uniamo tutte queste aziende sotto il grande cappello della meccatronica scopriamo che, tutte insieme, concorrono a più del 34% dell’export italiano

FERMO, 01 DIC – L’Istituto Tutela Produttori Italiani ha presentato, presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma, la Conferenza Nazionale del Made in Italy 2022.

L’Istituto, con sede amministrativa a Fermo, che ha elaborato un Codice Etico del Made in Italy, avrà contatti con i vari Ministeri per la definizione di proposte di legge e incontri sui vari distretti produttivi.

Il ministro Adolfo Urso ha garantito la massima attenzione e l’impegno del nuovo Governo sul tema, dimostrati con l’istituzione del nuovo Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il sottosegretario Paola Frassinetti ha annunciato l’intenzione di accelerare sull’istituzione di un Liceo delle arti e del Made in Italy. La deputata di Forza Italia Chiara Tenerini (Forza Italia) ha condiviso la posizione dell’Istituto sulla necessità di eliminare “lacci e lacciuoli” di sburocratizzare.

Nel suo intervento il presidente dell’Itpi Stefano Medori ha ribadito l’importanza di tutelare, valorizzare e promuovere le produzioni italiane e la necessità di tornare al valore dell’artigianalità. Nel dibattito hanno preso la parola il consigliere Graziano Paccapelo, che ha illustrato le criticità e proposto soluzioni sul “fare impresa” in Italia, il consigliere Pierfrancesco Maceratini che ha citato la Legge n. 166 del 2009, che definisce e riconosce il prodotto interamente realizzato in Italia, il vicepresidente Pasquale De Angelis ha rappresentato il progetto per la riqualificazione delle piazze e delle economie locali attraverso il rilancio dei distretti produttivi, infine il consigliere Vincenzo Brancaccio ha parlato della necessità di snellire la gestione dei fondi alla promozione, proponendone l’erogazione diretta alle imprese e l’investimento di maggiori fondi per temporary export manager e voucher all’ internazionalizzazione. E’ prevista anche una Conferenza all’ Europarlamento nei prossimi mesi. (ANSA).