Simest ha approvato un pacchetto di misure da 700 milioni di euro complessivi, in sostegno delle imprese colpite dalla recente alluvione.

Lo annuncia la società del gruppo Cdp che sostiene la crescita delle imprese italiane nel mondo in un nota.

Si tratta di tre misure così articolate: contributi a fondo perduto per 300 milioni di euro saranno destinati a ristori indirizzati alle imprese esportatrici dei territori colpiti dall’ alluvione sia per danni materiali subiti su beni mobili ed immobili ( fabbricati, attrezzature, macchinari, scorte) sia per perdita di reddito a causa del calo di fatturato. Finanziamenti agevolati per 400 milioni di euro a valere sul Fondo gestito per conto della Farnesina: la misura sarà accessibile non solo alle imprese esportatrici ma anche a tutte le aziende della filiera produttiva locale. Simest prevede anche una sospensione di 12 mesi dei pagamenti in quota capitale e interessi su tutti i finanziamenti in essere a valere sul Fondo 394 e sulla misura Pnrr /Fondo 394, fermo restando la durata massima del finanziamento concesso.


    Con le misure approvate oggi, Simest rinsalda il proprio il ruolo a supporto dell’economia nazionale svolto grazie alla stretta sinergia con il Ministero degli Affari Esteri e con tutti gli attori del Sistema Paese, confermandosi, ancora una volta, quale attore chiave a sostegno dell’economia”, afferma Pasquale Salzano, presidente di Simest.


    Sono state danneggiate numerose realtà produttive, prevalentemente pmi, in un’area fortemente dedita all’internazionalizzazione. Per questo abbiamo puntato a sostenere la più ampia platea di imprese, rivolgendo, per la prima volta, le misure non solo alle aziende esportatrici, ma anche alle loro filiere. Un solido sostegno del valore complessivo di €700 milioni – di cui 300 come contributo a fondo perduto – che sarà disponibile in tempi brevissimi”,spiega l’amministratrice delegata Regina Corradini D’Arienzo. (ANSA).